
FIAT: Fiducia obbligatoria, valore opzionale
FIAT: Fiducia obbligatoria, valore opzionale
Diane,
prendiamo un momento per riflettere su una scena semplice: ti trovi al mercato con un sacco di mele e hai bisogno di un paio di scarpe. Il problema? Devi trovare qualcuno che non solo abbia esattamente le scarpe che cerchi, ma che sia anche desideroso di scambiare il proprio paio con le tue mele. Si chiama doppia coincidenza dei desideri ed è rara e improbabile. Questo, Diane, è il motivo per cui il baratto è stato destinato a scomparire: la complessità logistica rendeva gli scambi frustranti, inefficienti, a volte impossibili.
Entra in scena il denaro. Non un semplice pezzo di carta o un numero su uno schermo, ma un'idea rivoluzionaria. Una convenzione sociale che ha reso gli scambi più fluidi, più veloci, più pratici. Il denaro ha tre funzioni chiave, fondamentali come una buona tazza di caffè al mattino:
- Mezzo di scambio: Puoi vendere le tue mele per denaro e poi usare quel denaro per comprare le scarpe. Semplice, lineare, senza coincidenze improbabili.
- Unità di conto: Ti permette di dare un valore chiaro ai beni e ai servizi, rendendo ogni scelta economica meno nebulosa.
- Riserva di valore: In teoria, il denaro dovrebbe conservare il suo valore nel tempo. Ma qui, Diane, iniziano i problemi.
Denaro FIAT: la promessa infranta
Il denaro moderno, Diane, si chiama FIAT, un termine latino che significa "così sia". E infatti, esiste solo perché lo Stato lo dichiara valuta legale. Nessuna copertura in oro, argento o altre riserve fisiche. Solo fiducia.
Le caratteristiche fondamentali del denaro FIAT:
- Emesso dallo Stato: La Banca Centrale lo stampa e ne regola l’offerta.
- Non sostenuto da beni fisici: Il suo valore è interamente basato sulla fiducia degli utenti e sulla stabilità del governo che lo emette.
- Strumento di politica monetaria: Può essere stampato a piacimento per stimolare l’economia. Ma c'è un rovescio della medaglia.
Perché il denaro FIAT perde valore nel tempo?
Diane, ti ricordi quando un caffè costava 1200 lire (cioè 62 cent di euro)? Ora prova a comprarne uno con la stessa cifra. L’inflazione – l’aumento generale dei prezzi – erode il potere d’acquisto della valuta. E il denaro FIAT, essendo privo di un ancoraggio fisico, è soggetto alla volontà politica. Se ne stampiamo di più, il suo potere d'acquisto scende.
Dal 1990 a oggi, il valore reale di un euro si è dimezzato. Centomila euro lasciati ipoteticamente in un cassetto nel 1990 oggi comprerebbero solo la metà dei beni e servizi di allora. Il problema? Questo meccanismo è incorporato nel sistema: un denaro destinato a perdere valore non è una riserva di ricchezza affidabile.
Ora, Diane, la domanda sorge spontanea: possiamo davvero fidarci di una moneta che decade nel tempo come il ricordo di un sogno al risveglio? O forse è arrivato il momento di guardare altrove?
Ti anticipo già la risposta, ma avremo modo di approfondire. Si chiama Bitcoin.